giovedì 22 novembre 2007

MI SENTO VARIABILE

Nulla di nuovo in questo inizio settimana che, a dirla tutta, comincia a volgere al termine. Umore sempre ballerino. Beh,che poi proprio ballerino non direi. Nel senso che si è vero si sono alternati momenti migliori a momenti pessimi ma, dire ballerino mi pare proprio di definirmi lunatica. Non credo di esserlo. Seguo gli eventi. E come gli eventi, così cambia il mio umore. A volte mi sembra tanto di essere una lampadina che si accende e si spegne in continuazione...spero di non fulminarmi.
Che dire... il periodo non è proprio dei migliori e in tutta franchezza spero proprio che passi presto. Il pensiero positivo è il Natale. Mi piace come fossi bambina. Mi dà un senso, forse illusorio, di serentà. Che poi non è che proprio tutti i Natali siano trascorsi all'insegna della serenità però... il mio pensiero utopico è che il prossimo Natale porti via con se questo periodo negativo.
Credo di avere tanti esempi attorno a me. Molti, certo, di gran lunga peggiori delle nostre abitudini e dei nostri modi di fare. Ma tanti altri che mi riempiono il cuore...e non è un modo di dire. Sarà stupido pensarlo ma a volte mi piacerebbe respirare quel clima di tranquillità e di spensieratezza... quel dispensare amore, frasi gentili, quell'affetto smisurato per ogni cosa..anche per quelle che forse lo meriterebbero un pò meno.
Oggi pomeriggio ero in macchina e pensavo...ho pensato a questo periodo, a quello che provo a tutte le migliaia di cose che mi passano per la mente e ho anche concluso che forse non è giusto. Non è giusto assumere questi modi di fare. A tratti mi sembra irrispettoso. Nei confronti di chi le cose che ho e che posso non riesce nenache a sognarle. Sono stata fortunata. Tanto. Ho davvero tutto. E anche molto più di quello che dovrei. Eppure mi sento così, a tratti profondamente insoddisfatta. Ma poi in realtà non credo che l'aspetto più strettamente materiale vada di pari passo con le emozioni e l'aspetto mentale. Non mi sento ascoltata. Davvero quelle poche parole che pronuncio mi sembra che vadano a far compagnia al vento... e credo che sia così.
Vorrei sentirmi appoggiata, anche in una cazzata. In un comportamento sbagliato. In un errore.

sabato 17 novembre 2007

CAMBIO DIREZIONE

Mi parli da vicino
E dici cose che so già
Ognuno è il suo destino
Il nostro ormai finisce qua
In valigie che verrai a prendere
Che ora l’importante è andarsene

Cambiare direzione
E farsi una ragione
che quello che non sei
Non diventerai
Fine della storia
E se non hai memoria
Ora sai non mi troverai
Cambio direzione

Con gli occhi di un bambino
Guardare non è facile
E a volte l’abbandono
Diventa insopportabile
Ed è sempre troppo grande per te
Che vedi solo cose piccole

Cambiare direzione
E farsi una ragione
Che quello che non sei
Non diventerai
Fine della storia
E se non hai memoria
Ora sai non mi troverai
Cambio direzione

Cambio direzione
Non mi troverai

Cambiare direzione
E farsi una ragione
che quello che non sei
Non diventerai
Fine della storia
E se non hai memoria
Ora sai
Non mi troverai
Cambio direzione (

2006 o 2007???

E' ormai notte di un sabato che, un pò come gli altri giorni mi ha lasciato il tempo e il modo di riflettere. Pensieri di assoluta quotidianità. E' passato circa un anno dall'apertura di questo blog. E in molti mesi di questo anno il blog è stato inattivo. Beh, ma fin qui tutto più o meno normale. Del resto non ho creduto un attimo che sarei stata costante. Il problema è un altro.
Ho riletto qualche vecchio post e la cosa mi ha lasciato alibita. Non ricordavo di aver scritto alcune cose. Incredibile ma alcune cose non ricordavo neanche di averle vissute. Ho raccontato sensazioni, emozioni, tristezze, attese... in un modo che,a rileggere, mi è parso di aver fatto un viaggio nella mia vita di un anno fa. Questo mi ha fatto pensare che devo impegnarmi a curare questo blog. Il "diario segreto" moderno! E' un modo per ripercorrere il mio cammino. Ma rileggere mi ha fatto anche pensare che in un anno poco, anzi molto poco, è cambiato. Le sensazioni sono pressapoco le stesse. Le voglie, i desideri, le speranze.... nulla è cambiato. E poco sembra essere andato avanti.
Questo non mi lascia pensare che sia proprio una cosa positiva.
Certo, devo anche ammettere che, dal mio punto di vista, qualche pagina è stata sfogliata.
Numero uno: la confusione che mi "affliggeva"circa un anno fa è sparita. Del tutto. Un pò perchè in me è innata questa ricerca della razionalità. Sembra quasi una missione. E proprio per questo ho razionalizzato sulla causa(meglio dire persona???)che questa confusione ha creato.
Beh, anche qui nulla di nuovo rispetto ad un post vecchio. Non cerco la luna, ma davvero vorrei incontrare una persona che mi piacerebbe definire brillante.
Forse sono io che ho qualcosa che non va. Forse invece sbaglio criterio e forse quello che voglio è proprio la luna?? Comunque stiano le cose all'orizzonte non vedo altro che un, desolante, piattume. Ma sarà mai possibile???
Solite certezze dalle Amiche. Ma anche nuove certezze. Per fortuna. E scrivere questo mi riempie di gioia.
Soliti dubbi in famiglia...e questi putroppo non sono stati risolti.
Solito rapporto conflittuale con Fla. E anche su questo potrei scrivere un poema. Penso sempre di fare e di esprimermi cercando di "mettere in guardia"...lo faccio per il suo bene, insomma. O almeno peso sia così. Ma alla fine sbaglio sempre. Do sempre l'impressione sbagliata. Ma, nonostante tutto, metto la mano sul fuoco ora. Su questa persona potrò contare sempre. In qualsiasi occasione. Lo spero, almeno. E questo mi da una gran forza. Ma altre volte, lo ammetto, mi fa stare molto male. Vorrei trovare un "compromesso" un equilibrio. Ma alla fine non lo trovo mai. Oppure non lo cerco. Non lo so, ma so che è un legame di cui ho bisogno, e quindi alla fine, va bene così.
Insomma...pare sia cambiato ben poco...

venerdì 16 novembre 2007

CAMBIO VITA???

E' tantissimo che manco dal mio blog. Così tanto che per molto tempo non ricordavo neanche di aver creato un blog. Figuriamoci un pò... Certo è che non è mai stato gettonatissimo, proprio mai. Ma anche un pò per mio volere. Non l'ho pubblicizzato granchè...ho voluto che lo leggessero solo le persone a cui tengo di più. Ma del resto, sono le mie sensazioni, i miei pensieri talvolta delusi talvolta inaspetati, ma sempre di una sfera decisamente personale si tratta...e mi ci vedete a spiattellare in piazza le mie paure?? Ma no. Io poi. Che devo sempre mostrarmi agli altri con "dignità". Nascondendo paure, tristezze e malinconie. Perchè gli altri non possono passare il loro tempo con le mie stupidaggini. Perchè quando stto male è così difficile trovare le parole. Ogni sillaba mi sembra un macigno da pronunciare. Sembra tutto così, smoderatamente grande. Ma del resto la premessa a questo blog è stata una: incostante. Perchè mi conosco e so che non posso tenere un blog aggiornatissimo. Ma scherziamo?? E' il mio luogo di sfogo, la mia vecchia cara tastiera, che parla per me. E' il luogo in cui riesco ad esprimere me stessa in un modo che non avrei immaginato fosse possibile. Con onestà, con FACILITA'. Pazzesco.

E dopo mesi e mesi mi ritrovo qui. In un momento difficilissimo. Davvero non riesco più a capire qual'è la mia strada. E mai come in questi giorni ho pensato al mio blog. Ho voglia di cacciare fuori tutto. Le cose che mi fanno stare tanto male. QUesta non è un'offesa alle persone che mi stanno vicine e che in qualche modo cercano di capire e di farmi sfogare. Assolutamente non vuole esserlo. Anzi...apprezzo tanto. Ma, ci risiamo... parlando qui non mi sento giudicata, disprezzata se è il caso, mi sento libera.
E' proprio arrivato il momento di capire. Troppe cose non ho capito fin ora, o troppe più semplicemente non ho voluto capire. E probabilmente questo "difetto" di non confrontarmi mai mi porta a percepire le cose in un modo terribilmente più complesso di quanto in realtà non sono. Il problema è che, parrà strano, ma mi sento continuamente non all'altezza. Sento indifferenza. E questo fa male. In realtà le mie idee sono molto più complesse di così. Io pensavo tante cose, avevo tante idee. Anche sulla mia famiglia. Sul nostro rapporto. E forse ho sbagliato.
Ritengo di non aver mai avuto un rapporto confidenziale con loro. Ma non credo sia male. Non ho mai fatto cose eccezionali, è vero. Una vita normale. Tanti amici, questo si. Per fortuna. Studio q.b., relazioni normali con i parenti, niente vita spericolata. Insomma terribilmente normale. Ma dopo tutta la bufera planata su di noi qualche anno fa e della quale, credo, non parlerò mai...pensavo bastasse. Davvero avevo l'illusione che potesse andare bene così. Che il mio fare, così, rendesse sereni i miei. E non dico orgogliosi badiamo bene. Ma che almeno non avessero da ridire sui miei comportamenti. E invece doccia fredda,macchè, di più...freddissima...gelata. Ma di quel gelo che nno si scongela mai. E in mezz'ora un lungo, lunghissimo elenco di contestazioni.
Marò... e ora?? Devo cambiare la mia vita?? Non lo so. Davvero c'è da pensarci moltissimo. Devo capire perchè, in tanti anni, ho pensato di fare "bene"e invece non ho soddisfatto nessuno.
Mi chiarirò le idee...devo chiarirmele. Questi ultimi giorni sono stati tristissimi.
E poi, cosa a peggiorare il tutto, mi sento "biasimata"....
AIUTO!!!